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Visualizzazione dei post da giugno, 2009

L'incotro con la Triade un disastro

Bene oggi finalmente sappiamo qual'è il nostro futuro lavorativo: In pratica vi tolgo tutte le belle parole dei nuovi Acquirenti che parlano bene ma razzolano male anzi malissimo, il loro programma biennale di riassetto aziendale è qualcosa di sublime, e indovinate un pò chi lo paga???? Ma noiiiiii chi altri???? Di cose dubbiose inerenti all'incontro ce ne sono molte ma quella che risalta su tutte e la messa in berlina dei nostri scatti d'anzianità, in pratica saremo tutti riassunti e si parte da zero, pensate ci danno la gioja di ritornar Bambini ci tolgono come per incanto 30 di lavoro. I nuovi proprietari dell'IVU si presentano così alle parti sociali,VOI CHE NE PENSATE??? Tempo per riflettere e decidere sulla questione 9 giorni, se non accettiamo la loro bellissima proposta la nostra società andrà fallita e noi saremo tutti disoccupati. Per i livelli ci sarà una contrattazione individuale e verranno mantenuti a seconda delle mansioni che si espletano. A caldo mi vie

Per il nuovo che in Politica avanza

Debora Serracchiani: Ecco la sua idea per il lavoro: I l lavoro, cioè la crescita dell’occupazione, specialmente quella giovanile, è la priorità. Occorre investire sulla formazione e sull’innovazione; è necessario sconfiggere il precariato: i giovani devono poter guardare con fiducia al loro futuro. Per raggiungere questi obiettivi, è fondamentale sostenere le piccole e le medie imprese, che rappresentano un cardine dell’economia continentale. Nell’Unione europea esistono circa 23 milioni di PMI, che offrono 75 milioni di posti di lavoro e rappresentano il 99% del totale delle imprese. Le aziende italiane vanno rilanciate allineandoci ad altri sistemi fiscali europei e snellendo i tempi della burocrazia. La rete della piccole e medie imprese ha bisogno di essere aiutata sostenendo la ricerca e l’innovazione tecnologica, e sviluppando la rete dei servizi e delle infrastrutture. Cara Debora Serracchini: Mi fà piacere di leggere nel tuo commento sul lavoro, la specifica che per aiutarlo

Caro Ministro dimmi perchè???

Al Ministro degli Interni non interessano le guardie giurate Inizio sta conversazione per commentare alcune notizie apparse su un quotidiano nazionale, dove vi era una notizia, che riguardavano le ormai famose Ronde Napoletane, che arruolano solo ex detenuti, tale fatto si associa ormai alla nascita delle tante ronde cittadine volute fortemente dal Ministro degli Interni, on. Maroni. I nostri politici nell'affidarsi ad ex detenuti per la sicurezza dei cittadini credo che abbiamo veramente toccato il fondo,ma la cosa che mi arrovella e che il Governo non ha mai preso in considerazione una categoria come quella delle Guardie Giurate e non si capisce il perché,forse per loro le stesse contano meno di EX DETENUTI. Mi sto chiedendo, ma l'illustrissimo MINISTRO DEGLI INTERNI conosce la realtà delle GPG ?? Conosce una realtà di migliaia di uomini Decretati dallo Stato e muniti dallo stesso di regolare Porto D'armi il tutto ufficializzato con un giuramento dinnanzi al Prefetto,

Riflessioni da fare

Post preso dal Blog Cronache dell'ANCR-IVU ... e se a settembre l'ANCR risultasse tra gli enti inutili... ... e se a giugno 2010 venisse dismesso... ... e se i suoi dipendenti venissero ricollocati... Questa è secondo me la vera motivazione di chi ha voluto la fine dell'ANCR-URBE, queste sono le vere motivazioni dei ritardi Politici-Giudiziari fatti a tutela di chi a commesso tale sfascio. Questa è l'Italia attuale che tutela i farabutti e non tutela chi lavora, costringendo il lavoratore ad una precarietà lavorativa a fare scelte di sopravvivenza. La politica è inquinata da qualunque parte venga vista, l'unica speranza per un futuro migliore e quella di cambiare totalmente il Parlamento con le varie istituzioni di contorno, e chi oggi amministra sto paese "Governo e Opposizione" deve secondo me andare a Lavorare, e noi per aiutarli ad inserirsi nel mondo del lavoro gli concederemo le nostre fruttuose postazioni, ci sacrifichiamo per loro. PARLAMENTO PULI

A volte succede

A volte rari preti riescono a dire la verità ma il loro parlare quando diventa scomodo, svanisce nel silenzio Ecco la lettera aperta che don Farinella, prete e biblista genovese, che ha recentemente indirizzato al cardinale Bagnasco, capo dei vescovi italiani. Ne riporto un passo fondamentale per capire l' imparzialità della Chiesa verso coloro che tifavano per il Family day … Lei, sig. Cardinale, presenta il magistero dei vescovi (e del papa) come garante della Morale, centrata sulla persona e sui valori della famiglia, eppure né lei né i vescovi avete detto una parola inequivocabile su un uomo, capo del governo, che ha portato il nostro popolo al livello più basso del degrado morale, valorizzando gli istinti di seduzione, di forza/furbizia e di egoismo individuale. I vescovi assistono allo sfacelo morale del Paese ciechi e muti, afoni, sepolti in una cortina di incenso che impedisce loro di vedere la “verità” che è la nuda “realtà”. .

Mi dissocio

Questioni Urbe Leggendo alcune dichiarazioni sul web, che riguardano alcuni rappresentati sindacali della UIL che starebbero perorando una raccolta di firme, affinché due dirigenti della A.S. vengano riconfermati nell'organigramma della nuova gestione Urbe. Le stesse mi lasciano basito e alquanto contrariato incredulo e assai incazzato. Credo fortemente che se tale fatto venisse confermato, lo stesso sarebbe un errore madornale che non ha nulla a che fare con i compiti del Sindacato. Io mi dissocio aspramente a tale comportamento,ricordando che noi del Sindacato non dobbiamo consigliare il padrone sulle scelte dei dirigenti.... Noi abbiamo l'obbligo di fare altro, ed è quello di controllare che i Dirigenti stessi rispettino le regole Contrattuali a tutela di chi lavora, il resto non sono questioni che ci riguardano.

L'opinione della base.

Tradimento o cos'altro Credo che situazione più complicata non sia mai esistita, la stessa sta diventando ingarbugliata a tal punto che sarà dura srotolarla, credo che al più presto noi tutti dobbiamo dare una grande risposta, ad una trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro Nazionale della Vigilanza, che attualmente è insabbiata da un arrogante spaccato Padronato. Le varie associazioni Padronali attualmente, e molte lo fanno per tutelare i propri interessi privati perché titolari di alcune aziende, sono spaccate fra di loro, tale spaccatura non permette alle contrattazioni di andare avanti a discapito dei Lavoratori del settore, ma la questione non finisce qui ,la cosa più grave in questo momento politico sindacale, e che i Sindacati Confederali non viaggiano sulla stessa onda, la Uil ad esempio da quel che mi risulta si è defilata senza motivazione alcuna, disertando senza spiegazione tre incontri, lasciando soli nelle trattative CISL e CGIL. Questo e quello c
False società di vigilanza e inadeguatezza dei controlli OmniRoma, Roma 22 giugno - Questo è il titolo che ci sentiamo di ricavare da un comunicato redatto da Omniroma relativo ad una conferenza stampa tenuta da Edoardo Calabria, dirigente della Divisione Amministrativa della Questura di Roma notizia che i nostri frequentatori del sito già hanno avuto occasione di leggere perché abbiamo inserito la stessa alle ore 14,20 del medesimo giorno dopo averla appresa dal telegiornale. Ci si chiederà perché la riprendiamo ed è presto spiegato. Non eravamo al corrente di dichiarazioni più precise intervenute nel corso della conferenza stampa che in secondo momento ci hanno lasciati di stucco. “Il fenomeno degli istituti di vigilanza irregolari è molto diffuso sul territorio”, frase che sarebbe stata pronunciata dal dr. Calabria che ha ribadito “si tratta di un’attività estremamente pericolosa sia per l’utenza, sia per chi commissiona e sia per chi opera” che però

L'informazione

Dal sempre puntuale collega Cirilli Il giorno 24 Giugno 2009 nel Consiglio Regionale del Lazio ci sarà all'ordine del giorno una mozione riguardante il "rischio di precarizazione dei dipendenti dell'Istituto di Vigilanza Urbe presentata dai consiglieri: Prestagiovanni,Pallone, Fontana, Mariani, Milana, Laurelli, Lollobrigida, Celori Fiorito, Di Paolantonio, Foschi, Parroncini Grosso. Ai consiglieri è stata inviata una corposa documentazione. P.S. Altro tassello o se volete altra sabbia nell'infame ingranaggio che ci vorrebbe stritolare. Preso dal sito cronache dell'ANCR-IVU

Ecco cosa succede nella Vigilanza

Guardie giurate licenziate s'incatenano davanti ospedale Cannizzaro ACI CASTELLO (CATANIA) - Tre guardie giurate della Veritas si sono incatenate stamani nei pressi del Pronto Soccorso dell'Ospedale Cannizzaro per protestare contro il licenziamento di quattro dipendenti da parte dell'azienda, che gestisce i servizi di vigilanza nel nosocomio. I quattro lavoratori, ex dipendenti della Vigilantes, erano stati assunti sette mesi addietro dalla Veritas dopo che quest'ultima si era aggiudicata l'appalto del servizio. Sul posto è intervenuta la polizia. Con i lavoratori c'è il segretario provinciale della Filcams Cgil Salvo Leonardi. "Chiediamo alle istituzioni di intervenire - ha detto Leonardi - perchè è inammissibile che i lavoratori vengano licenziati in questa maniera. Chiediamo che venga invalidata la gara d'appalto perchè gli accordi sono stati disattesi". FINTE DIVISE E ARMI GIOCATTOLO, SCOPERTO FALSO ISTITUTO VIGILANZA (OMNIROMA) Roma, 22 gi

Anche i Della Valle piangono

Della Valle licenzia ingiustamente un delegato FILTEA - CGIL e perde Tra rappresentante sindacale e datore di lavoro è improponibile qualsiasi vincolo di subordinazione Il Giudice del Tribunale di Ascoli Piceno dispone il reintegro nel posto di lavoro di un Rappresentante Sindacale della FILTEA CGIL , ingiustamente licenziato da Diego Della Valle, patron della Tod's. Il rappresentante sindacale si era “permesso” di criticare con toni caustici e coloriti il comportamento del titolare della Tod’s per il comportamento che egli aveva avuto nei confronti di compagni di lavoro rivendicando rispetto per se e per i colleghi. Dice il giudice: “le espressioni usate possono certamente considerarsi esagerate e inopportune ma non vi è dubbio che inserite nel contesto rappresentino una orgogliosa rivendica

IL MIO PENSIERO

Nell’Impero Urbe continua a serpeggiare l’insicurezza, le spaccature interne diventano sempre più nette e lo sparlare diventa una costanza molte volte fatta ad arte in quanto la stessa serve a dividere chi si trova nella stessa situazione, prendersela a prescindere con chi a preso un’altra strada per una risoluzione lavorativa è facile, questo si chiama la guerra dei poveri. Da che mondo è mondo si lavora per lo stipendio e ci si alza tutti i giorni per prendere quei miseri denari che ti fanno sopravvivere, gli stessi ti permettono di mantenere una famiglia, e ti danno la possibilità di vivere, forse qualcuno ha perso di vista questa immensa reatà. Lottare o denunciare i soprusi per riuscire a ottenere diritti è sicuramente sacrosanto nessuno lo disquisisce, ma lottare per ritrovarsi senza impiego e senza futuro, aspettando che chi se né fregato fino ad oggi prenda una decisione in proposito, a me non sembra logico,l’unica cosa da fare in attesa di una giustizia latitante e quella di p

La Triade

Il Blog continuerà a dare informazione, a prescindere dai pareri contrari. La storia di Urbonia continua... ed ultimamente ce ne sono di novità dal castello, le stesse vengono prese dai popolani con riserva e pessimismo, memori di un passato, dove "er magna magna" la faceva da padrone e dove le garanzie lavorative dei dipendenti venivano calpestate ingnobilmente, per il semplice gusto di arricchirsi alle spalle di chi lavora onestamente, mettendo alla berlina la tranquillità di migliaia di oneste famiglie.... Questa se tante volte non la conosceste è l'Italia attuale, quella che non tutela chi lavora, quella che non tutela gli operai da imprenditori farabutti , dove si viene abbandonati nel momento del bisogno da quelle strutture pubbliche che dovrebbero tutelarti, dove la Giustizia non è uguale per tutti. Ma torniamo a noi alla nostra Urbonia e alla nostra cara Triade, e bene che voi lo sappiate in partenza la nostra storia ci porta ad essere diffidenti a prescindere da

Era inevitabile

Visti alcuni commenti offensivi sulla mia persona, fatti da anonimi che si divertono a creare zizania, ho dedotto che gli stessi non potranno in futuro postare in questo Blog . La cosa mi rattrista in quanto volevo dare a tutti voi la possibilità di postare e dire la vostra liberamente senza il condizionamento di essere riconosciuti. Ma visto che la cosa non è fattibile ho fatto questa scelta. Io continuerò a dire la mia, chi vuole rispondermi lo deve fare iscrivendosi. Io ci metto la faccia fatelo anche voi .... Grazie
Pistola tenuta male, a giudizio Ex guardia giurata alla sbarra perché - secondo il pm Beatrice Toffolon - avrebbe custodito in modo poco diligente 50 proiettili e la pistola Beretta. Si tratta di Carlo Milo, 34 anni, ex guardia giurata di Cordenons. L’imputato, difeso dall’avvocato Luca Colombaro, il 27 10 2006, venne denunciato dai carabinieri perché in una borsa, collocata in un armadio vuoto ci sarebbero state pistola e proiettile, custoditi in modo piuttosto allegro. Sentiti i carabinieri che sequestrarono l’arma e la sorella dell’imputato, il giudice Monica Biasutti ha aggiornato il processo.

Da ROMANOTIZIE.IT

GUARDIE GIURATE DELL’URBE IN SCIOPERO IL 16 GIUGNO Le guardie giurate dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci - Istituto Vigilanza dell’Urbe sciopereranno per l’intera giornata di martedì 16 giugno in difesa del posto di lavoro e dei diritti acquisiti e contro la cessione della Federazione Provinciale di Roma. Il pomeriggio del 16, dalle ore 15.00, i lavoratori manifesteranno in piazza di Monte Citorio sotto le bandiere della RdB-CUB e delle altre sigle sindacali contrarie allo smembramento di questo Ente Morale, che dal 1932 esercita la vigilanza di molte realtà lavorative nella provincia di Roma, e contrarie anche alla imminente cessione, che si configurerebbe come la peggiore conclusione di una vicenda incresciosa. La vendita della sola Federazione Romana, già pos

E' Ufficiale.....

Il Gruppo Reina ha comprato I.V.U. lo stesso ha chiesto un incontro con le parti sociali, per delucidare le stesse sulla nuova situazione Aziendale e sulle prospettive occupazionali dei circa 943 dipendenti Al momento non ci sono altre notizie, appena mi sarà possibile vi informerò.....

Festività, sulla Busta Paga

FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA SULLE FESTIVITÀ Da quello che si legge nel contratto di lavoro, si evince quanto segue: Quando si chiede un giorno di permesso su una festività, lo stesso non deve essere conteggiato "PC.PA.LO." e al dipendente devono essere riconosciuti i 26 giorni lavorativi nella busta paga. Quando la festività capita nel TRT, va corrisposto al dipendente un premio economico di una giornata in più, definita Festività Goduta o l'azienda si impegna a fargli recuperare una giornata. Quando si lavora una festività la stessa deve essere retribuita per le effettive ore lavorate maggiorate del 35%, oltre alle 26 giornate lavorate che devono essere sempre pagate. ECCO QUI SOTTO QUELLO CHE DICE IL CONTRATTO: Art. 88 - Festività nazionali e infrasettimanali Per le festività nazionali ed infrasettimanali si applicano le disposizioni delle Leggi 27 Maggio 1949 n. 260 e 31 marzo 1954 n. 90 e successive modificazioni. Le festività nazionali sono: 1) il 25 Aprile; 2)

Ma non ve pare na presa per il culo????

Premi di Laurea, Assegno per Nascita e Contributo per Figli Portatori di Invalidità. fonte: http://www.ebinvip.it/ Il Comitato Esecutivo di Ebinvip ha deliberato per l’anno 2009 le seguenti prestazioni: un contributo una tantum pari a 500,00 euro lordi in favore delle Guardie Particolari Giurate, per ogni figlio nato tra il 15 aprile e il 31 dicembre 2009 (scadenza presentazione domande entro tre mesi dalla nascita) (ASSEGNO PER NASCITA); un contributo annuo pari a 500,00 euro in favore delle Guardie Particolari Giurate per ogni figlio a carico portatore di una invalidità riconosciuta non inferiore al 70% (scadenza presentazione domande 31/10/2009 per l’anno 2008) (CONTRIBUTO PER FIGLI PORTATORI DI INVALIDITÀ); n. 15 premi di laurea, da euro 1.500,00 cadauno, riservato a Guardie Particolari Giurate ed a figli di G.P.G. che abbiano conseguito la laurea tra il 16 luglio 2008 ed il 30 settembre 2009 (scadenza presentazione domande 15/10/2009). Per accedere alle prestazioni occorre s

Apriamoli questi benedetti occhi

E’crisi totale Non si tratta più, però, soltanto di uno spauracchio, la crisi, adesso, è reale, in tutto il paese, è concreta, nonostante ci sia davvero qualcuno capace di parlare di segnali di ripresa, o di pericolo scampato. Noi, che giorno dopo giorno ascoltiamo le voci del settore, non possiamo non essere realisti, e allora è inevitabile commentare di un mercato allo sbando assoluto, dominato dalla confusione normativa, dal doppiogiochismo imprenditoriale, talvolta, purtroppo, dalla pura e semplice malafede di soggetti che approfittando della fase di stallo finanziario stanno demolendo definitivamente ciò che resta del già debole comparto italiano della sicurezza privata. Non parliamo di concetti aleatori, ma di fatti. Gli intermediari, sin dal loro avvento, hanno trascinato lentamente la categoria verso un baratro che, oggi ne siamo definitivamente coscienti, non ha uscita. Di anno in anno abbiamo assistito ad un’esasperazione sempre più ampia dell’idea di intermediazione, s

Attenzione al CCNL

Alla disamina del Gazzettino della vigilanza vorrei aggiungere questo Visto che avete evidenziato i pareri di Cisl e Uil, vi ricordo che anche un altro sindacato si è espresso in maniera entusiastica sull’appecorinarsi davanti alle Istituzioni Politico Aziendali e va a braccetto con loro, si tratta della mitica Ugl da voi erroneamente dimenticata. Gli stessi tante volte vi fosse sfuggito, hanno firmato un accordo con Confindustria e le attuali Istituzioni Politiche Nazionali, escludendo il parere contrario della Cgil, e la cosa si è presentata anche a livello di categoria dove è già esistente una scissione. Dopo sto chiarimento veniamo ai punti cruciali che si prospetteranno dopo sto scellerato ipotetico accordo,di chi ha voluto una divisione sindacale, dove noi dovremmo andare a parare, e dove i dipendenti della Vigilanza dovrebbero fare molta attenzione. Si sta delineando una Contrattazione Nazionale VERGOGNOSA!!!!! E si pensa di risolvere l'appecorinamento politico , con le c

CCNL Vigilanza Privata

dal Il GAZZETTINO DELLA VIGILANZA Si sono aperti gli incontri del CCNL della Vigilanza Privata, i primi due ci sono stati il 1°Aprile e poi il 27 Maggio. Già il fatto di iniziare una trattativa il 1° Aprile, giorno dedicato in tutto il mondo agli scherzi del pesce d’Aprile ha fatto storcere la bocca a molti ma non ci si deve preoccupare riteniamo che la serietà della cosa travalichi quello che è il giorno dedicato agli scherzi. Quello che dovrebbe preoccupare è che alla trattativa ci si sia andati senza una piattaforma contrattuale così come si faceva prima. Ricordate?, si facevano gli attivi unitari territorio per territorio, si apriva il proprio libro dei sogni: io vorrei questo lui vuole quello ecc. e poi si arrivava ad una sintesi di questi desideri e ogni segreteria unitaria territoriale portava a Montecatini, luogo non solo di acque albule ma anche sede della stesura dell’Ipotesi di Contratto che poi veniva spedita alle organizzazioni datoriali che se la studiavano per benino e

Le Colleghe...Parliamone

Per avere una descrizione esatta della nostra Urbonia non possiamo far finta di nulla, dobbiamo parlare anche di loro. Si.... non esiste soltanto Al Topone con i suoi Sgherri e i Cavallieri Rossi nella nostra azienda, ci sono anche delle piacevoli realtà......... Si......ci sono loro, LE DONNE IN DIVISA!!!!! Trascorso circa un anno dal loro avvento in Urbonia, stanno pian piano assaporando e abituandosi alle nefandezze Al Toponiche. Se è vero che questo fà parte dello status Aziendale Generale Italiano," in pratica per capirci, ogni azienda ha il suo Al Topone" ed anche se la questione è sicuramente una consuetudine e abitudine balorda è una realtà Italica , fatta di raccomandazioni clientelari che si infiltrano nella Operatività Tecnica del nostro impero. Cosa questa Indecente e sconveniente per un Impero che vuole crescere sia per potenza che per prestigio,che và cambiata al più presto. Per alcune di loro lo sappiamo è stata durissima ad abituarsi ed inserirsi in tale ambie

Al Topone lo sà

Ecco le foto proibite di Villa Certosa Andrea Scanzi Silvio Berlusconi: “Sto per scoppiare” (figuriamoci noi). Io però sto col Premier. L’attacco delle sinistre è davvero illiberale. Noemi è costretta a vivere da sorvegliata speciale. Veronica Lario ha un amante. Daniela Santanchè ha facoltà di parola. Gino Flaminio è diventato opinionista. Matrix dedica puntate monografiche a Barbara D’Urso. E l’Inter vince lo scudetto. Son cose dure da sopportare, per chi non è mangiabambini come voi. Ci mancava solo questo stillicidio trotzkista di maldicenze sulle foto a Villa Certosa. Settecento scatti comunisti che documentano la vita quotidiana nel dorato mondo di Berluscolandia. Ora perfino il Times - la versione inglese del Manifesto - attacca “il clown che ha gettato la maschera”. La vostra irriconoscenza è davvero inaccettabile. Lui lavora per voi e voi lo criticate. Ve lo meritate Carlo Conti, ve lo meritate. Fortuna che c’è Niccolò Ghedini, pronto a bloccare la pubblicazione d

La dequalificazione

La dequalificazione del sindacalista può costituire comportamento antisindacale In base all’art. 28 St. Lav. (Cassazione Sezione Lavoro n. 17948 del 23 agosto 2007, Pres. Sciarelli, Rel. Celentano). Davide V., dipendente della s.p.a. La Vigile San Marco, inquadrato nel quarto livello del c.c.l. di categoria e dirigente della rappresentanza sindacale aziendale UGL, all’inizio del 2000 è stato privato delle mansioni, in precedenza assegnategli, di addetto alla centrale operativa e destinato in via continuativa a compiti di mero piantonamento. Sia il lavoratore che il suo sindacato hanno contestato la decisione aziendale, facendo presente che essa aveva comportato una dequalificazione, anche perché i nuovi compiti non comportavano l’utilizzo della strumentazione tecnologicamente avanzata che Davide V. in precedenza azionava come addetto alla centrale operativa. L’azienda non ha revocato il provvedimento. La segreteria provinciale di Padova della UGL ha proposto davanti al Tribunale di Pad

Ma siamo sicuri che Topolanek......

Dopo un breve periodo di anonimato e dopo un pausa di riflessione emergono prepotentemente notizie riguardanti Al Topone... Ebbene si, tutti i giornali ne parlano le famose foto scattate nella mitica Villa di Certoza di proprietà dell'illustrissimo Psiconano ne sono la prova.... Anche se le foto sono state sequestrate dalla magistratura, in quanto le stesse potrebbero mettere in difficoltà er Psiconano alle future elezione e quindi non se ne hanno copie, dai giornali fuoriesce una notizia imbarazzante, affermano che un certo signore, Topolanek girava niudo nella suddetta villa, gli stessi asseriscono che lo stesso si spacciava per un Ministro Cecho.... Si sbaglianoooooooooo....io ne sono certo!!!!!! E Vi svelerò l'arcano... Il signor Topolanek non è che il nostro acerrimo nemico Al Topone, travestito da Cecho, che per avida sete di potere si è spacciato per Ministro, cercando così di trovare i consensi di chi oggi comanda in Italia, sapendo che tutti i papponi attuali de sta