La Voce de Roma

Contratto Nazionale Vigilanza privata: Fisascat Cisl e Uiltucs Uil presentano le loro piattaforme senza alcun confronto unitario, disconoscendo anche quanto deciso dal coordinamento unitario tenutosi alla fine del 2008 Fisascat Cisl e la Uitucs Uil hanno presentato ognuno la propria piattaforma per il settore della Vigilanza Privata. Testi simili, ma non identici, per il rinnovo di un contratto ormai scaduto a dicembre scorso. “Una grave la decisione, quella della Fisascat e della Uiltucs di presentare piattaforme separate rinunciando a priori a qualsiasi confronto unitario, ma concertando tra loro l’unità d'azione” a sostenerlo è Maurizio Scarpa segretario nazionale della Filcams Cgil “soprattutto perché la Filcams, in questi mesi, aveva più volte sollecitato le altre organizzazioni sindacali ad un confronto, per definire il testo della piattaforma e poter iniziare la consultazione.” “Ancor più grave” prosegue il segretario “se si considera che, nel frattempo, era stato aperto, co

Come tutti saprete la nuova Società Acquirente, ha messo a disposizione dei Sindacati (come da accordi presi), la modulistica riguardante la domanda di assunzione verso la nuova Ivu. Gli stessi, dopo accurato controllo dei modelli riscontravano alcune anomalie e chiedevano un incontro urgente con i nuovi Acquirenti, invitando tutti gli iscritti ad attendere che tale evento si effettui, prima di apporre la propria aderenza alla modulistica. Vi ricordo che appena si avranno novità di rilievo sulla questione, sarà mia cura informare tutti gli iscritti Filcams sul da farsi. Asta la vista siempre...... Popolo Urbonico...... e che la forza sia sempre con noi.

Un attimo di silenzio di riflessione, diventa oggi un fatto doveroso per tutti quei colleghi che giocoforza dovranno fare una scelta. Davanti ai cambiamenti tutto appare difficile, e le previsioni visto i precedenti, non possono aiutare certo nella positività. E' arrivato senza ombra de dubbio il momento della decisione e la paura di fare la scelta sbagliata diventa una persecuzione un ritornello per tutti noi, qualunque sia il percorso che ognuno di noi sceglierà . Segnali dalla Sede ne vengono pochini e alcuni fuoriusciti anche se non ufficializzati, fanno capì che in alcuni reparti la musica è cambiata ma li sonatori rimangono gli stessi e questo non è certo un buon viatico per un buon inizio, no specialmente se si vuole iniziare con quella serenità che per chi rimane è fondamentale. La Pace Sociale, è bene che si sappia, sarà un obbligo!!!! E' giusto aspettare ancora un po prima di dare una sentenze...ma rimane un fatto indiscutibile che alcuni Suonatori passati hanno le or

Rita Borsellino, Gianrico Carofiglio, Sergio Cofferati, David Sassòli, Debora Serracchiani, Luigi Zanda lanciano un appello tramite Repubblica. Caro direttore, le cronache di questi giorni raccontano di un Paese che non reagisce ai gravi comportamenti del presidente del Consiglio. Non esiste nessun paese al mondo che tolleri le menzogne dei propri governanti. Siamo un caso unico. Sono state davvero poche le voci che hanno cercato di non far passare il tempo per evitare che l’assuefazione addormenti la coscienza pubblica. Sì, in questo momento noi crediamo che occorra uno scatto d’orgoglio di tutti gli italiani che pensano che la menzogna sia un danno al paese e alla sua credibilità. Se Berlusconi sia un santo o no interessa davvero poco. Qui si parla di una questione politica e le domande che emergono impongono risposte non equivoche. Si può impunemente mentire al paese? Si è messa a rischio la sicurezza nazionale? Quanto si sono sovrapposti gli interessi privati alle funzioni pubblich

Estrapolato da un concetto di: Fonte: http://www.rassegna.it/ di Sagittario290, che lo trovo inerente all'ultimo post che ho inserito ieri a riguardo, parlo tanto per intenderci, De l cordinamento Filcams Delle Guardie Giurate del Lazio", Rinnovo del CCNL della vigilanza , vi porto a conoscenza di quello che è il mio pensiero che si intrinseca ma non si completa con quello di Sagitario290: Per la prima volta, dopo tanti anni di rinnovi di Contratti, ci troviamo ad affrontare una trattativa contrattuale in perdita. L’arroganza e la protervia della parte datoriale che insiste nella volontà di far passare una disciplina del cambio d’appalto estremamente penalizzante per i lavoratori è degna degli istinti animaleschi primordiali che vogliono la supremazia del più forte sul più debole. Se passasse la linea del cambio d'appalto con la perdita di tre scatti o più a fronte di un aumento salariale di 58 euro diviso per tre anni vorrà dire che a fronte di un aumento annuo di 19,3

Sorridere a volte aiuta a sentirsi meglio!!!!! Ieri gli attori, chiaramente oggi tutti disoccupati, oggi Rosella.....e poi dicono che i sottosegretari non fanno niente.... infamie senza senso fatte soltanto per invidia..... Da fonti pervenutami in redazione vi porto a conoscenza di una notizia che sconvolgerà tutti i Tifosi della Roma: Ebbene si anche la presidentessa della A.S. Roma, Rosella Sensi ,è stata ricevuta nel pomeriggio di oggi, a Palazzo Chigi, dall'impegnatissimo sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta . Al termine del colloquio, durato circa quindici minuti, la Sensi non ha rilasciato alcuna dichiarazione. Che volete che aggiunga a tale evento, sicuramente la Sensi avrà avuto da Letta delle rassicurazioni riguardanti la nostra Maggica Roma, con la promessa che farà di tutto per risolvere la triste storia debitoria che affligge la nostra amata squadra, se il comportamento del sottosegretario sarà equivalente all'istituto di Vigilanza dell'U

Ecco il comportamento, che a me me piace, che deve avere il mio Sindacato... Ecco perché sono fiero di essere un Rappresentate Sindacale della CGIL Tangenti al “San Giovanni”: Cgil Roma e Lazio, ci costituiremo parte civile Sgomento per la notizia del coinvolgimento di dirigenti sindacali nella torbida vicenda delle tangenti all'ospedale “San Giovanni” di Roma e piena fiducia nei confronti della magistratura viene dai segretari generali della Cgil di Roma e Lazio Claudio Di Berardino e della Funzione pubblica Gianni Nigro. “Il valore della rappresentanza per noi è sacro – affermano –. Se qualcuno ha sbagliato non solo deve risponderne davanti alla giustizia, ma anche nei confronti del sindacato e dei lavoratori, verso cui abbiamo un obbligo morale ancora prima che politico”. “Per quanto ci riguarda – proseguono gli esponenti Cgil –, abbiamo subito avviato una nostra indagine in attesa dell’evolversi dell’inchiesta della magistratura, sospeso in via cautelativa da ogni incarico i

Le ronde non sono solo un pensiero della Filcams CGIL, ora sappiamo che è anche quello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano . Abbiamo infatti appreso che il Presidente Napolitano, ha espresso alcune criticità sulla legge della sicurezza, esprimendosi su diversi punti, tra cui le ronde. Il Presidente ha inviato lettera al Presidente del Consiglio e ai ministri dell’interno e della giustizia affermando di definire con urgenza i limiti ed i compiti attraverso il decreto ministeriale di attuazione, per contenere al minimo, allarmi e tensioni nell’applicazione della normativa. È Umberto Marchi della Filcams Cgil, ad intervenire perché ritiene che questo provvedimento debba essere rivisitato, non può lo Stato, cui compete la sicurezza del Paese, arginare il problema criminalità con l’introduzione di “ ronde ” di cittadini armati del solo telefono cellulare, l’Italia ha molte forze di polizia ed a queste va aggiunto la polizia locale e la vigilanza privata , poiché anche que

Che il liberalismo sia ormai una farsa, e talora una tragedia, mi pare sotto gli occhi di tutti; che le democrazie siano senza democrazia e un dato di fatto, che la nostra “democrazia” stia scivolando verso forme prerivoluzionarie, ossia antecedenti a quel 14 luglio che solo un paio di giorni fa qualcuno ha festeggiato, beh, anche questo almeno al sottoscritto appare cosa evidente. Ma guardiamo alla quotidianità che ci riguarda e cosa troviamo in essa ? Troviamo colleghi di lavoro che se ne fregano di essere tali, altri che sono costretti a vivere accontentandosi di quello che la nuova realtà lavorativa gli offre costretti il più delle volte a rinunciare ad ogni forma di lotta attiva, troviamo disinteresse per le problematiche che ci circondano, lassismo nei comportamenti attinenti ad esse, mentre altri pensano che furbizie e trucchi siano le risposte giuste per eludere le norme, sottrarsi alle leggi, pensando di essere più furbi delle istituzioni, con la speranza che le stesse, in fu

Autore Antonio Di Pietro Questa mattina ho parlato durante una manifestazione dei precari della scuola in piazza Montecitorio. Ho spiegato loro che non voglio fare promesse che poi non posso mantenere: non voglio illuderli . Il motivo è semplice, dentro i palazzi delle istituzioni, alla Camera , al Senato , nelle Commissioni , i politici sono sordi, mostri senza orecchie , che se ne fregano della parte debole del Paese, dell’opinione dei cittadini, della disoccupazione, e delle istanze che Italia dei Valori porta avanti nel vostro interesse. Loro, i Signori dello scranno , pensano soltanto a leggi ad personam, per loro, per i loro amici e per le lobby che li foraggiano. Loro vanno dritti per la loro strada, e allora noi andremo per la nostra : nelle piazze, utilizzando la disubbidienza civile, e punendo questa casta al momento giusto, alle elezioni, ricordandoci di questa loro “ sordità ”. Perché l’unica arma che possiamo utilizzare, nel rispetto della democrazia, finchè resp

Iscritti in aumento nel 2008 (5.734.855), +33.783 tra gli attivi . In aumento giovani (+13%), donne (+6%) e immigrati (+11%) La CGIL chiude il 2008 con 5.734.855 iscritti. Sul 2007 l’incremento numerico è di +37.081 tesserati, che vuol dire una variazione percentuale pari a +0,65%. Orgoglioso di portarvi a conoscenza che la Filcams (la nostra categoria) fa un gran bel salto in avanti, questo denota che la strada intrapresa dalla stessa è quella giusta. Ecco il dato che ci riguardano da vicino la FILCAMS (la categoria del commercio) segna una crescita sul 2007 del 3,25% (+11.236 di nuovi iscritti) per complessivi 356.608 aderenti. L'aumento delle tessere denota che le scelte fatte dalla CGIL sono premiate dalla base che è logora e stanca di Sindacali che fanno accordi contrattuali con il Padrone senza tenere in considerazione le esigenze di chi lavora. .

Dopo il momento delle decisioni, per chi rimane credo stia arrivando un nuovo periodo di insidie che dovremmo giocoforza contrastare. Lavorare sotto Padrone, per chi non lo sapesse, sarà completamente diverso dall'anarchia gestionale precedente, e le cronache fallimentari degli altri Istituti di Vigilanza ci esortano a fare si, che la nostra attenzione sia al massimo Livello di allerta, la stessa tutela il nostro futuro Lavorativo. Pensate che con l'accordo appena firmato, si siano risolti tutti i problemi ???? Questo lo capirebbe anche un bambino, che non sarà così, sarebbe deleterio pensarlo !!!! Abbiamo appena iniziato a conoscere un Imprenditoria che all'inizio distribuisce dolcetti, ma che con noi, questo sia chiaro, vuole fare guadagni a prescindere, se gli stessi saranno fatti senza ledere ulteriormente gli operai, ben vengano, ma se penseranno di arricchirsi sulle nostre spalle come è già avvenuto in passato sfruttandoci fino all'inverosimile, non troverebbero

Ai sensi dell’47 della legge n° 428/1990 e successive modifiche e/o integrazioni Oggi 09/07/2009 alle ore 14,45, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, in Roma, in Via Molise n° 2 si sono incontrati: FEDERAZIONE PROVINCIALE DI ROMA DELLA A.N.C.R. ISTITUTO DI VIGILANZA DELL’URBE IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA, in persona del commissario Straordinario Lucio Francario. Cordata tra REINA MANAGEMENT SERVICES spa, CIS scpa, SYSTEAM CONSULTING spa, in persona del comune mandatario, dott. Rocco Davide Reina, di seguito “ cordata” Nonché ISTITUTO DI VIGILANZA DELL’URBE spa, in persona del legale rappresentante pro-tempore, dott. Sergio Biasini, presidente del Consiglio di Amministrazione, quale società designata dalla “cordata” come new-co potenziale cessionaria. E le OO.SS. e le Rappresentanze sindacali FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL, UILTUCS UIL. Nell’ambito della procedura di cui in epigrafe in merito al trasferimento del complesso aziendale della Federazione Provinciale di Roma della

Avendo letto alcune critiche nei confronti di Lucarelli Presidente del sindacato RDB, e sapendo le scelte che lui sta prendendo sul suo futuro lavorativo, sento il dovere di fare alcune precisazioni sullo stesso. Cari colleghi inizio col dirvi che stiamo parlando di un grande UOMO..... a prescindere dalle scelte dello stesso prese, che come saprete tutti da me molte non condivise. Per farvi capire il mio punto di vista su sta GRANDE PERSONA vi porto a conoscenza di quello che ha fatto, nelle ultime trattative che insieme anche se divisi nei tavoli abbiamo fatto. Il Signor Lucarelli si è battuto fino all'ultimo come un leone, per far si che i tanti colleghi come il sottoscritto che rimangono a lavorare con la nuova Gestione avessero più benefici che sia possibile, il tutto sapendo che stava facendo una lotta che non lo riguardava in quanto già prima di iniziare la stessa mi aveva detto che lui a prescindere non avrebbe mai aderito alla stessa e che non avrebbe mai usufruito di tali

ACCORDO FIRMATO FINALMENTE DOPO TANTO DISCUTERE SI E' CONCRETIZZATO L'ACCORDO CHE TUTTE LE SIGLE SINDACALI AVEVANO PREVENTIVATO . A seguito di tale evento,le seguenti sigle sindacali; Filcams- CGIL, Fisascat CISL, Uiltucs-UIL. INDICONO PER SABATO 11/07/2009 UN ASSEMBLEA SINDACALE PER TUTTI GLI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI, la stessa si svolgerà dalle ore 07,00 alle ore 10,00, presso il Centro Congressi Cavour, sito in Via Cavour di fronte al civico 50. Fermata Metrò Stazione Termini L'assemblea, ai sensi e per gli effetti della legge n. 300/70, sarà regolarmente retribuita. Stante l'importanza degli argomenti all'ordine del giorno, "Accordo firmato con tutte le specifiche del caso" Tutti gli iscritti e simpatizzanti sono invitati alla massima partecipazione. Partecipate tutti allievi apprendisti compresi , saperne di più sulle trattative svolte è un'interesse comune. Filcams- CGIL, Fisascat CISL, Uiltucs-UIL,

Inerente al terzo incontro avuto con la nuova Cordata Acquirente, che era in concomitanza con la nostra Assemblea Sindacale, dove causa di forza maggiore non ha permesso a molti delegati di partecipare, e la stessa non ha avuto quella partecipazione che chiaramente avrebbe meritato, visto le tematiche importanti che erano messe in discussione. Ce ne scusiamo con tutti i partecipanti e con chi aveva programmato la partecipazione e all'ultimo momento a rinunciato,visto che nell'assemblea non c'erano i giusti parametri di informazione relativa alla contrattazione stessa,che nel frattempo si stava svolgendo al Ministero dell'Economia e dello Sviluppo. Ma vi informiamo già da adesso che appena si avrà l'accordo ufficiale, e domani dovrebbe essere il giorno buono, sarà rindetta una Assemblea, dove ci saranno le chiarificazioni e le specifiche sugli accordi eventuali che saranno sottoscritti. Sembra, che gli incastri del puzzle si stiano piano piano allineando, su una sol

A differenza del primo incontro si sono intravisti spiragli di apertura al dialogo, da entrambi le parti ci sono stati avvicinamenti e si è parlato finalmente di cose concrete e di come riuscire a salvare la nostra azienda, chiaramente si chiedono sacrifici a tutti i dipendenti , che abbassando il costo del lavoro permetterebbero alla nostra azienda di avere quel rilancio economico che attualmente manca, e darebbe alla stessa quel rilancio che ci permetterebbe di ritornare leader nella vigilanza Romana e conseguenzialmente ci darebbe quella tranquillità lavorativa, ma il tutto deve essere valutato su basi che non aggravino troppo i nostri già miseri stipendi, la cosa non è semplice ma è fattibile. Domani all'assemblea di Via Ludovico Muratori n 29 delle 15,30 sarà presidiata da una ristretta delegazione di rappresentanti di Base che vi aggiorneranno sulle novità riscontrate oggi e vi comunicheranno l'indirizzo di come si stanno svolgendo le trattative. le Segreterie nel frattem

Filcams Cgil In merito alla decisione del Governo di liberalizzare l’orario di lavoro nel settore della vigilanza Una vergogna!!!!!!! In una realtà così delicata e pericolosa, il Governo ha deciso, per il settore della Vigilanza Privata, la non applicazione del dl 66/2003 che regola l’orario di lavoro. Una deregolamentazione in piena regola. Questo vuol dire che non si avranno limiti giornalieri di orario ( già ora spesso i lavoratori sono costretti a turni massacranti di 12/13 ore) ne vincoli sui riposi settimanale ( con la possibilità di lavorare più settimane senza alcun riposo). Al contrario, da tempo, chiedevamo l’intervento del Governo e dei Ministeri competenti, per garantire maggiore sicurezza ai lavoratori che operano in servizio ad alto rischio, con regole più vincolanti per il settore. La risposta va nel senso diametralmente opposto. Inoltre ancora una volta il Governo Berlusconi cancella diritti e tutele con un colpo dei spugna, senza alcun confronto con le parti sociali, m

A TUTTI GLI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI Istituto Vigilanza Urbe Facendo seguito all'incontro avuto in sede del Ministero delle Attività Produttive in data 30 Giugno 2009 per la procedura di dismissione dell'azienda. Tenuto conto del successivo incontro già fissato per il giorno 07 p.v. presso la stessa sede Ministeriale per un ulteriore approfondimento sulle condizioni di acquisizione dell'Istituto da parte di nuovi soggetti e della verifica sul piano industriale presentato e all'esito di quanto sopra, si convoca L'ASSEMBLEA PER TUTTI GLI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI per il giorno 08 LUGLIO 2009 dalle ore 15,30 alle ore 18,30 presso i locali della CISL siti in Roma via Ludovico Muratori n 29 ( zona Colle Oppio ). L'assemblea, ai sensi e per gli effetti della legge n. 300/70, sarà regolarmente retribuita. Stante l'importanza degli argomenti all'ordine del giorno, Tutti gli iscritti e simpatizzanti sono invitati alla massima partecipazione. Filcams- CGIL, Fisasca

A volte er topolino riesce a far spostare l'elefante!!!! Nel frattempo che er sor Letta si decida a risponderci , ci si riunisce e si cerca di capire dove se pò annà a parà co sti nuovi gentil uomini, che portatosi al seguito grandi Manager, sicuramente pluri laureati, e dopo che gli stessi con un accurato studio della nostra azienda, hanno deciso senza ombra de dubbio alcuno che l'unica strada da percorrere sia quella di spennare senza ritegno la GPG dell'IVU, che guadagnano secondo loro assai... ma che a noi credetemi, non ci permettono di sopperire le tante spese famigliari, e credetemi signori Manager de tagli in famiglia ne abbiamo già fatti tanti. Mi chiedo sconcertato, questi baldi Manager che tipo de studi hanno fatto ???? Sono sicuro che le loro tesi di Laurea erano indirizzate su come impoverire senza ritegno chi lavora onestamente. Il loro programma aziendale di azzerare tutti gli scatti di anzianità e qualcosa di inenarrabile, in pratica accollano agli anziani

Intanto Letta è impegnato con il Vellinopoli e L'Avvocatura di Stato che doveva dare un giudizio definitivo sulla nostra situazione latita, nel frattempo a noi ci tolgono quello che dopo tanti anni di lavoro avevamo guadagnato. Letta dove sei???? Precisazione del collega Cirilli di non secondaria importanza sulla questione IVU: Il presunto buco di bilancio, che un giorno è di 40 milioni di €uro e il giorno dopo è di 80 milioni poi torna a 60 milioni esiste per davvero? All'inizio della storia nell'ormai lontano 2005 dei 40 milioni di €uro di buco 30 erano i TFR dei lavoratori che non possono essere considerati buco di bilancio a meno che non si confessi di averli rubati. Il problema vero è che sti vecchi papponi, uno su tutti, in prossimità della loro dipartita hanno voluto portare fuori dall'ANCR il gioiello più prezioso e cioè la vigilanza privata, l'URBE, che fattura dai 30 ai 50 milioni di €uro l'anno e da cui puliti si possono tirare fuori dai 7 ai 10 milio

Ispirato dall'amico Cirilli, voglio raccontare in poche parole la Storia di un'azienda dove la chiarezza non esiste e dove per anni hanno pappato indiscriminatamente tutti, tranne chi lavorava per essa. Ripartiamo dagli anni Ottanta quelli che hanno visto la mia assunzione, quando i denari entravano da tutte le parti, e quando si pappa l'Ente Morale ANCR reduci e Combattenti di Guerra, ci gestiva e pappava a quattro canasse,si prendeva tutte le facilitazioni di competenza, che gli permettevano di controllare e gestire tutto il settore della Vigilanza Romana. Poi i vecchi Papponi hanno esagerato e hanno creato una voragine economica insanabile, da qui per uscire dall'impiccio si sono inventati la Federazione Provinciale ANCR, che non potendo sanare la voragine ha dichiarato un Fallimento passivo, accettato dal Giudice del Ministero dello Sviluppo Economico. Sta storia me sembra tanto somigliante ad un barzelletta der burino che và dall'avvocato per fare na denuncia e