Scritto da Ilaria Garaffoni Giovedì 28 Giugno 2012 07:45 ROMA - La temuta riforma del lavoro e delle pensioni potrebbe risparmiare gli operatori che si occupano di sicurezza pubblica e privata - ossia le guardie giurate. Entrambi svolgono lavori logoranti, per giunta con porto d'arma: l'età pensionabile andrebbe quindi valutata attentamente per queste categorie. In tal senso la Camera ha dato il via libera ad un ordine del giorno della Lega Nord che "impegna il governo a valutare, in sede di applicazione di riforma del lavoro, le eventuali conseguenze sul comparto pubblico Difesa e Sicurezza, e su quello in cui operano le società di sicurezza privata, qualora incompatibili con la specificità delle rispettive professioni". Si tratta di una mera dichiarazione di intenti (il governo si impegna solo a valutare le conseguenze delle sue scelte... se e come si vedrà), ma intanto l'ordine è passato con 416 voti favorevoli. Soddisfatto l'On. Emanuele Fiano,
Se sei capace di tremare d'indignazione ogni qual volta si commetta una ingiustizia nel Mondo, allora si, siamo compagni...