Nel grigio profumo di smog, un fascio di luce Nera m’appare, da qui si evince nell’aria una spasmodica ma ancora artefatta, aria di nuovo… Intrinseca e oleazza è la strada che ci porterà al sereno, piene di carcasse e di velenosi escrementi squittinei, Che si essiccano pian piano nell’aria. Mentre gli avanzi stomachevoli delle varie carogne sparse lungo il dì, "fegati coratelle e polmoni sciolti, con colicisti di color violacee, ormai dissolti nell'aria che emanano un puzzo insopportabile, ai poveri ed esausti sensori umani presenti, Il loro nemico è il tempo, vanno pian piano scemando, nell’olimpo inesorabile dell'eterno oblio.
Se sei capace di tremare d'indignazione ogni qual volta si commetta una ingiustizia nel Mondo, allora si, siamo compagni...