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Visualizzazione dei post da febbraio, 2011

L’Infido Giacchet….

Da voci di corridoio il bioritmico Giacchet coordina e falsifica sondaggi che già dalla loro nascita erano scontati.... Il suo estro tecnologico non è in discussione, ma la sua coscienza a tal proposito imprime a tutti noi molti dubbi Stiamo parlando di un imbroglio informatico, contro colui che è  il manico fatto persona, e con lo stesso ci gioca e si sollazza da prima che nascesse il Giacchet, e che prima di codesto inganno aveva una infinita stima nel Giacchet pensiero, Stima....  che ahimè pian paino svanisce nel nulla...... Giacchet fai fuoriuscire la Scimmietta che è in te….. Rimettiti sulla retta via, fai in modo che i nostri Cavalli di razza viaggino a parità di condizione senza favoritismi alcuno, premiati soltanto dal loro portamento e dai loro veri meriti…. O….. l’ira del vero portatore del Manico, non avrà limiti. La giacchet Preghiera Santo Giacchetta sappi che: Chi di inganno colpisce di inganno perisce… A buon Giacchettino che intende, servono poche p

Urbet...... Roma est

Fu breve la permanenza in quel di Largo Arenula al civico 26, in quanto la sede si trasferì in Via della Vite, dal 1962 al 1970 siamo stati in Viale di Trastevere 209 tel. 589008,  per poi stabilirsi per un lungo periodo, fino al 10/05/1994 nella sede storica, di Piazza Ippolito Nievo n°27, che fu per decenni il cuore pulsante della nostra Urbet, rimane in mente il famoso 5874, che è stato il suo contatto Telefonico per anni, una sorta di pronto intervento conosciutissimo nella capitolina Città. In questa storica sede si tocco il massimo splendore, l’Urbet li divenne una realtà indiscutibile della sicurezza privata, qualsiasi imitazione era perdente, il potere commerciale e politico la rendevano irraggiungibile. Il Posizionamento e le Stazioni Lo strategico posizionamento centrale, sito lungo la sponda destra del fiume Tevere nell’antico sobborgo Trasteverino, ai piedi di numerosi colli, ( Della Vittoria, Eur, Campidoglio, Parioli, San Paolo,Esquilino, Aurelio, Monte Sacro,Sallus

Et Urbet....Est !! "Prima parte"

Visto che il sondaggio comincia ad andare in cagnara,oggi inizio un nuovo racconto per provare ad atteggiarmi a storico e qui narrare le vicissitudini di un Impero duro a morire e mai domo, parlo chiaramente della nostra amata Urbet che rimane l’impero più antico della vigilanza Romana. Dal lontano 26 Febbraio del 1932 rappresentò il cuore di una delle più importanti civiltà antiche operanti nella sicurezza, influenzando la cultura storica, la letteratura, la filosofia, il diritto, l’abbigliamento, della Sicurezza privata Romana, fu il primo Impero in assoluto, che estese il suo dominio su tutto il territorio Urbano e sulla sua Provincia. La morfologia dell'area geografica su cui si estendeva può essere dedotta da analogie e da verifiche fatte nelle valli del Tevere e nei suoi terreni adiacenti, era una realtà che si fortificava imponendo la sua unica valente presenza. Si Tramanda da popolano a popolano che la prima Roccaforte fosse ubicata al civico 26 in quel di Largo Arenula

Commenti sul Sondaggio

Cosa ne pensate dell'evolversi del Sondaggio????  Luigi er Cattuns sembra aver distaccato gli altri concorrenti.... Chissà se riuscirà a mantene tale distacco fino al traguardo......????? Chi vivrà vedrà!!!!!! Onore e Gloria al vincitore, chiunque esso sia. Ricevo e volentieri pubblico il nuovo simbolo dei Fornaretti Boys, che invitano tutti i visitatori a votare per il loro idolo

Agiografia del mitico Cavaliere Rosso:

La figura del cavaliere Rosso è una delle più fraintese della storia Urbonica. La sua identità viene convenzionalmente individuata, nelle forme di un'indefinita eccentricità e di una vaga stravaganza. La squisita maschera del Cavaliere viene svelata, con estro enciclopedico, attraverso la sapiente tessitura dei gusti, delle passioni, delle manie e delle inclinazioni di alcuni grandi protagonisti della nostra Urbonia. Perfezionista e solitario, assoluto individualista, asceta impeccabile e raffinato, il Cavaliere persegue l'intento di "trasformare se stesso in opera d'arte" e "lo stile che si manifesta in ogni suo gesto è quello che resta della morale oramai smarrita della modernità". La sua eleganza, austera e voluttuosa, "ricercata fino alla naturalezza, è l'insegna, continuamente rinnovata, di una maestà incognita, il vellutato memento di una grandezza segreta" e la sua immutabile disinvoltura è, "il distillato di un disagi

Signori si Nasce…..

 E loro..a differenza di altri..lo nacquero. Brikkones er Cattus Dopo aver ricevuto i giusti riconoscimenti inerenti al tortuoso percorso da loro fatto in quel di Urbonia, i nostri due amici e mitici Cavalli, Super Brikkone e Cattus, hanno deciso di festeggiare tale evento offrendo a tutti i partecipanti un ricchissimo Banchetto. Chiaramente il Ristorante, "I Mendicanti" ha per l'occasine stilato un menù fisso:  Antipasti Non ci sono per ovvi motivi di risparmio dei paganti Primi piatti Minestrina di stelline e peperini in brodo vegetale Semolino cotto. Cazzetti d’angelo in brodo di gallina ( specialità della casa )  Secondi piatti Fettina di bovino adulto ai ferri 80 max 100 grammi Polpettine di macinato al sugo finto Merluzzo bollito lesso all' upilu fresco – max 60 grammi Contorni  Purea di patate di Avezzano Cicorione al vapore scondito Biedina campagnola lessa all’agro di limone Cazzimperio alla Romana, Sellerone in umido e Citriol

Il Generale Coral scende in campo

Il magico Generale Coral , è uno dei personaggi centrali dell’Urbonico impero, grazie ad uno dei suoi famosissimi incantesimi salvò in passato il nostro impero dal tracollo certo, fu lui l’ideatore della tavola rotonda creata all’epoca per sopperire alla mancanza totale dei sovrani. E’ un maestro dell’apparire e sparire davanti ad infiniti ostacoli che lui magicamente riesce ad aggirare, il suo punto fermo è la sua dolce ancella Siaron, che lo accudisce devotamente nell’evolversi delle varie peripezie. Ama il calore soffocante della sua stanza, ma soprattutto ama il silenzio, quando parla, soavemente bisbiglia, gli danno noia e stizza i frizzi e i lazzi che si odono dalle vicine stanze, a lui piace stare assorto e concentrato nei vari progetti, che nella sua mente a volte astrusa, sfrugugliano in continuazione. Già dai primi albori si notarono i suoi magici poteri e non è un caso se oggi è uno dei consiglieri più accreditati che l’impero ha. Non e mai sceso in capo fisicamente

Dicheno che sia fatta...

Foto etrapolata dalla prima pagina del il Romanista Io non volevo sbilanciarmi su la vendita della mia amata Roma, anche perchè in passato ne ho viste veramente tante. M a noi Romani veraci siamo fatti così, ci illudiamo e ci incazzamo con poco quando l'argomento riguarda la nostra amata squadra. Speriamo di poter vedere finalmente la nostra squadra vincente e supportata  finalmente da Presidenti facoltosi, poter lottare alla pari contro chi ha sempre spadroneggiato con i loro paperoni Presidenti, (Agnelli, Moratti, Berlusconano) nel campionato di calcio Italiano. . Due Appunti prima di chiudere sta postilla: Laziali state boni se potete, con Lotito a prescindere ve salvate. UN GRAZIE DI CUORE ALLA MITICA FAMIGLIA SENSI PER QUELLO CHE HANNO FATTO PER NOI. Un Benvenuto sincero ai nuovi aquirenti Americani..... Americà, con noi non c'è giocà..... se me provocate io me ve magno....... Citazione del mitico Alberto Sordi che veleggia sempre nei nostri cuori. .

Super Brikkone

Lui emerse dalle ceneri dell'incendio Topo Nucleare. La sua guerra per sterminare i suoi nemici aveva infuriato per anni e anni, ma la vera battaglia finale non si é combattuta nel passato: Quella vera è combattuta qui, nel nostro presente dove tutto sembra sereno e dove nulla appare. Mai abbassare la guardia, mai credere di essere invincibili, tutto ciò che nasce ha una fine certa e il nostro Brikkone ne è la testimonianza vivente. Quando sembrava che la distruzione Nucleo Topolare non lasciasse che ceneri dietro di se. Quando tutti remissivamente si defilavano davanti alla Malasorte Oscura che li perseguitava, Quando decisero di puntare tutto verso colui che procedeva senza meta e senza scopo alcuno, certi che il suo cammino avrebbe avuto un esilarante finale, che di esilarante  aveva il nulla. Quando tutto sembrava tragicamente terminato, arrivò Brikkon che sterminò con la massima naturalezza le armate del nefasto usurpatore, e ridiede voglia e coraggio a tutti no

La Trasformazione di Perticones a El Cattus

Eccolo dopo la Trasformazione EL CATTUS… Dalle ultime posizioni di inizio gara è salito prepotentemente ai vertici e dopo aver raggiunto i fuggitivi, si è portato sulla scia dell’esperto Fornaretto, ed insieme si sono diretti verso il mitico NORD. Come già narrato in precedenza, sono storiche le loro razzie di divoratori senza limiti, si sono spalleggiati e aiutati, forti entrambi della loro Panza e della loro esperienza sprocedaresca, insieme sono una forza della natura nel campo magnareccio, i nemici alla loro vista si defilano senza indugio alcuno. Arrivati sulla linea di demarcazione del Fiume Po’ si sono divisi, er Cattus saluta l’amico Fornaretto e prende senza esitazione la direzione della mitica Lombardia, alla conquista dell’indigena Milano. Il suo scopo, è quello di portare la civiltà del Mitico Impero Urbonico nell’incivil Ambrosiana città. Questa sarà per lui una scelta determinante per rimanere negli annali storico del nostro Impero. Sembra invincibile Alto Fort