Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2009

Sergio Biasini

Da il Tempo . it Rachele Zincocchi «Le guardie giurate salite sul Colosseo? Tutti i sindacati hanno sottoscritto verbali di accordo, parte integrante dell'atto di acquisto dell'Istituto. La concorrenza avrebbe preferito far fallire l'azienda, così non spendeva un centesimo. Noi invece abbiamo fatto un'operazione industriale che rilevava tutto senza mandare a casa nessuno. E il peggio è successo ora. Con gli altri due soci abbiamo ricevuto una busta con una pallottola, a scopo intimidatorio». È provato Sergio Biasini, presidente dell'Istituto di Vigilanza dell'Urbe spa, dopo le reazioni all'acquisizione dell'azienda da parte di una cordata di imprenditori il 31 luglio, con dipendenti che già dal 14 agosto hanno manifestato contro la privatizzazione e il presunto pericolo di licenziamenti. «Altro che licenziamenti», incalza Biasini. «L'Istituto era in stato fallimentare, ma mentre altri offrivano la cifra ridicola di 1 euro per rilevarlo, noi abbiamo p

La buonafede ha dei limiti

Fino alla fine, la vecchia gestione, la famigerata AS. ha continuato a commettere errori grossolani sulle retribuzioni..... che dire, Liquidare i PC e i PA trasformando gli stessi da giornate in ore, è una delle ultime chicche escogitate dal Mauritiano. Ma la questione non è finita qui, in questa busta paga molti colleghi si sono trovati addebiti di infrazioni stradali, causati il più delle volte dalla mala gestione Mauritiana, come ad esempio i permessi ZTL scaduti accreditati sulle buste paga dei lavoratori senza alcuna contestazione o giustificazione, come il vigente contratto prevede, mi lascia interdetto. Mi sembra di rivivere nella vecchia Roma, dove la legge del Taglione governava sovrana, io te levo a prescindere e te tasso, e se per caso non je la fai a campa con li sordi che te rimangono a me non me riguarda," SO' CAZZI TUA, TANTO PE ESSE CHIARI!!!!!" Semo ritornati all'antichità senza er rispetto der prossimo e senza regola alcuna. La vecchia gestione fino
"Ipotesi di Piattaforma per il rinnovo del CCNL" settore della Vigilanza Privata Oggetto: Vigilanza Privata – Esito attivo 7 settembre 2009 Care compagne cari compagni, Si è tenuto il giorno 7 settembre presso la Cgil confederale il previsto attivo di quadri e delegati del settore della Vigilanza Privata della Filcams per discutere i contenuti dell’ipotesi di piattaforma per il rinnovo del Contratto nazionale del settore. L’incontro ha visto un’ampia partecipazione con più di 130 delegati e dirigenti presenti. Dopo un’ampia discussione è stata approvato all’unanimità, con tre astensioni, il testo (che vi alleghiamo) d’ ipotesi di piattaforma da presentare ai lavoratori e lavoratrici nella consultazione. La discussione si è ampiamente soffermata sulle difficoltà che la presentazione di tre piattaforme separate produrrà al tavolo di negoziazione con le controparti, le quali, anche al loro interno, vivono grandi difficoltà di

La Filcams Risponde.

La Filcams Cgil parte con la sua Ipotesi di Piattaforma per il rinnovo del CCNL settore della Vigilanza Privata. Il 31 Dicembre 2008 è scaduto il CCNL del settore della Vigilanza Privata. Il documento che presentiamo contiene le proposte per il rinnovo del contratto nazionale indicate dal coordinamento unitario tenutosi il 15 dicembre 2008 e che come Filcams intendiamo ribadire anche a fronte di presentazioni di piattaforme diverse da parte della altre organizzazioni sindacali. Al termine della consultazione tra i lavoratori e le lavoratrici, che si terrà nelle prossime settimane,sarà consegnata la piattaforma definitiva da presentare alle associazioni datoriali al fine di avviare al più presto il confronto. L'invio di questo documento ha lo scopo di avviare in ogni caso il percorso della negoziazione tra le OOSS e le associazioni Datoriali, definendo da subito tempi e priorità del confronto. Come Filcams consideriamo comunque il confronto avviato sulle regole per il cambio di appa

L' IMPERATORE

Quando i fatti che mi circondano mi ispirano lo sapete ormai, è più forte di me, li devo riportare qui, in questo spazio fatto di un irreale fantastico, ma che molte volte si avvicina casualmente a quello che è la nostra realtà operativa, L'Urbonia rimane per me una fonte inesauribile e da lei non potrò mai più ne sono certo fare a meno. Il racconto che vi sto propinando, come si fà nelle più quotate Favole, inizia così: Tanto tempo fa nel Reame di Urbonia arrivò un gran bel esemplare di Topo, diverso sia ben chiaro da tutti gli altri, si lui già dalla nascita si dice, che sognasse di diventare importante quasi onnipotente, simile per molti versi al nostro supremo SILVIUS L'INVINCIBILE. Alla vista dell'allepoca nostra più importante Contea Nievo, fu folgorato per la bellezza della stessa, e all'istante come per incanto fece fra sè un solenne giuramento, che pochissimi suoi intimi amici conoscono, ma che io come al solito vi narro. "Io Al Topone qui diventerò Impe

Per saperne di più

ROMA: GUARDIE GIURATE, TRE RICOVERATI A SESTO GIORNO SCIOPERO FAME (ASCA) - Roma, 1 set - Sesto giorno di sciopero della fame per le guardie giurate dell'Ancr-Ivu, rimaste in sei dopo che questa mattina e' stato colto da malore un terzo lavoratore, ricoverato all'Ospedale San Giovanni di Roma. Lo stato di salute dei tre lavoratori che hanno dovuto interrompere la protesta non desta al momento preoccupazione. Prosegue intanto il presidio in piazza San Marco, dove il caldo aggrava il disagio di coloro che continuano lo sciopero della fame. Un terzo incontro sulla vertenza si e' svolto ieri sera presso la Prefettura di Roma, riferisce una nota della Rdb-Cub, nel corso del quale il Prefetto ha invitato i lavoratori ad aderire alla nuova Spa, prospettiva rifiutata dalle guardie giurate che respingono la precarizzazione del loro rapporto di lavoro. Il Prefetto si e' comunque impegnato a seguire gli sviluppi della vertenza ed ha auspicato un intervento legislativo atto